Ieri sera zampettando
sul telecomando, mi ritrovo in seconda
serata un film che mi piace moltissimo,Elizabethtown.
Vale la pena vedere tutto
il film solo per arrivare a gustare il breve(cinematograficamente parlando) ma
intenso viaggio in macchina che compie il protagonista, attraverso
l’America, i luoghi e i personaggi che hanno fatto la storia,
attraverso la musica, ma soprattutto compie un viaggio dentro se stesso, affrontando
paure, ricordi, dolori e fallimenti…e alla fine riesce a
ritrovarsi e a riscoprire la vita!!!
Quanto bene farebbe ad ognuno di noi trovare del tempo per
pensare, comprenderci capirci fino in fondo, apprezzare la cosa più
preziosa che abbiamo e amare tutto quello che ci sta attorno?..
Credo che dovremmo costringerci ad avere questi momenti,
momenti in cui ricordiamo quanto fortunati siamo, in cui apprezziamo la vita e riusciamo a goderne.
Momenti che possono essere anche solo attimi, ma quotidiani,
un tramonto e la sua malinconia, o l’emozione di un ricordo che
riaffiora ascoltando una canzone, l’odore della terra bagnata, o la pioggia attraverso la finestra, attimi in cui smettiamo di fare per dovere o per abitudine,e stiamo lì fermi davanti noi stessi..
Respiro e non per questo sono viva,
Sono viva perchè sento!!
Good life!!
Itinerario di viaggio:
Partenza: Elizabethtown
tappa a Memphis, poi a
Eureka Springs, in Arkansas,Arriva al ponte che attraversa la musa di Mark Twain e il letto di morte del cantante Jeff Bukley, mentre la brezza serale scivola sui tuoi capelli, sul tuo viso e fuori dal finestrino…sentirai l’anima di quelle acque scureanche quando sarai sull’altra sponda. Certa musica ha bisogno d’aria, abbassa il finestrinol'albero dei sopravissuti in Oklaoma city e a Beaver (per il ponte giallo sospeso sul fiume White), .."fino al più grande mercato agricolo del mondo, situato nel viale del secondo più grande mercato agricolo del mondo.."
Consigli per l'ascolto:
Elizabethtown soundtrack:
Tom Petty - It'll All Work Out
The Concretes - You Can't Hurry Love
My Father's Gun - Elton John
My Morning Jacket - Same In Any Language
My Morning Jacket - Where to Begin
Ryan Adams - Come Pick Me Up
Kathleen Edwards Summerlong
lynyrd skynyrd - free bird
James Brown - That's Life
Eastmountainsouth - hard times
The Hombres - Let It Out (Let It All Hang Out)
Jeff Finlin - Sugar Blue
Ryan Adams - Words
Washington PhillipsWhat Are They Doing In Heaven Today
Il rientro è sempre traumatico... Il piccolissimo fugace attimo di entusiasmo, è sparito dopo appena 20min dal trillo della sveglia, momento in cui mi rendo conto che i sogni sono desideri e svanisco con l'ultimo sorso di caffè.
Lunedì, varcata la soglia dell'ufficio, tutto è tornato alla normalità,tutto uguale ..
ODIO IL MIO LAVORO.... ma è sempre un lavoro, e sappiamo bene che oggi avere un lavoro, soprattutto a tempo indeterminato, è come vincere il superenalotto, quindi me lo tengo stretto, ma resta il fatto che ODIO IL MIO LAVORO e ...